sabato 18 febbraio 2012

Quanto costa fare la birra in casa con kit di fermentazione.


Per chi vuole iniziare a fare la birra in casa, qual è l’investimento economico richiesto? Cerchiamo di rispondere a questa legittima ma non banale domanda. I costi da sostenere per la fabbricazione della birra con kit di fermentazione possono essere divisi a grandi linee in:

             Investimento iniziale

      Costi variabili dipendenti dalla produzione




 Investimento iniziale 
Questa voce comprende l’acquisto di tutta quell’attrezzatura necessaria per la fermentazione e che deve essere acquistata una volta per tutte perché verrà riutilizzata ad ogni nuovo tentativo di birrificazione. Iniziamo ad elencare l’attrezzatura: 
-  Fermentatore con coperchio
-         - Termometro
-         - Densimetro
-         - Spatola in plastica per alimenti
-         - Scovolino
-         - Tubo per travaso (sifone)
-         - Tappatore

Esistono in commercio set di fermentazione che contengono tutta l’attrezzatura appena elencata, in questi set è spesso anche presente la polvere sterilizzante ed una confezione di tappi a corona (esistono anche set con un secondo fermentatore da utilizzare per un travaso intermedio). Questi set, ad oggi, hanno un costo che va dai 50 ai 70 euro.

Ad integrazione del set si può pensare di acquistare:
-       Termometro digitale al posto di quello a cristalli in dotazione (a partire da 15 euro)
-       Scolabottiglie (circa 9 euro)

Voglio comunque precisare che quanto contenuto nel set per la fermentazione e sufficiente per la produzione di birra con kit di fermentazione.

Costi variabili
Il costo variabile, che è direttamente legato alla produzione della birra, è composto dalle seguenti voci:

-       Kit di fermentazione della birra che si vuole fare: 15-20 euro
Il kit contiene il lievito idoneo alla fermentazione della tipologia di birra scelta e le istruzioni per la produzione; solitamente con un kit si ottengono 23 litri di birra.

-       Zucchero o affini
Spesso i kit di fermentazione necessitano di una certa quantità di zucchero (0,5 – 1 kg) che verrà poi utilizzato dal lievito per produrre l’alcool. In sostituzione allo zucchero bianco da cucina (costo circa 1 euro/kg) può essere utilizzato: zucchero di canna (circa 2 euro/kg), miele (costo molto variabile) o estratto di malto (costo da 6 a 10 euro/kg).

-       Acqua
L’acqua incide notevolmente sul risultato finale della birra, per cui, a meno di non avere le caratteristiche precise dell’acqua fornita dal proprio acquedotto cittadino (il cui costo è irrisorio), è consigliabile utilizzare acqua confezionata di cui si conoscono tutte le caratteristiche (costo medio 0,3 euro/litro).

-       Bottiglie e tappi
Consiglio vivamente di racimolare in giro il numero di bottiglie di birra necessario a contenere tutta la birra in produzione, anche le bottiglie di spumante vanno bene, NON le bottiglie d’acqua che spesso sono meno resistenti. Le bottiglie si possono chiedere agli amici o ai pub in modo da averle gratis. La confezione da 100 tappi costa 1 – 2 euro.

-       Sanitizzante
Una bustina di metabisolfito da 250 g costa circa 2 euro

Quindi, senza considerare la spesa iniziale per l’attrezzatura necessaria che verrà ammortizzata nel tempo, proviamo a vedere quanto costa un litro di birra prodotto con una tipica “ricetta” con il kit di fermentazione ed utilizzando 0,5 kg di estratto di malto e acqua confezionata:

kit
15,00
Estratto di malto (0,5 kg)
4,00
Zucchero
1,00
Acqua
7,00
Tappi

1,00
 
TOTALE
28,00

Un litro di birra prodotto con questa ricetta costa circa 1,21 euro al litro.

Utilizzando acqua dell’acquedotto e solo zucchero il costo si abbassa fino a 0,74 euro/litro.

Sappiamo tutti che i prezzi delle materie prime possono variare da regione a regione, quindi l'analisi proposta qui ha considerato alcune condizioni iniziali che non sono universali.